Il Supercondominio è un complesso residenziale formato da più edifici, con un numero di condomini elevato e spazi comuni.
Un Supercondominio non ha bisogno di un atto costitutivo o un verbale per costituirsi. I requisiti richiesti sono la presenza di più edifici e l’esistenza di spazi comuni necessari al suo funzionamento
Gli spazi comuni di un supercondominio sono il viale di accesso, il parcheggio, l’impianto centralizzato di riscaldamento e zone verdi.
Le spese necessarie per mantenere le parti comuni sono divise secondo il criterio delle tabelle millesimali come previsto in materia condominiale.
Per definire un Supercondominio non è necessario che lo identifichi il costruttore o i proprietari delle singole unità immobiliari, ma avviene in maniera automatica ogni volta che i singoli stabili hanno alcune cose in comune.
Esso non viene definito in modo esplicito dal codice civile, ma la sua esistenza giuridica è prevista implicitamente dall’art. 1117 bis che recita:
“Le disposizioni del presente capo si applicano, in quanto compatibili, in tutti i casi in cui più unità immobiliari o più edifici ovvero più condominii di unità immobiliari o di edifici abbiano parti comuni ai sensi dell’articolo 1117.”
La normativa fa riferimento all’ipotesi in cui più unità immobiliari abbiano parti comuni e si prevede l’applicazione delle norme in materia di condominio.
L’amministratore del Supercondominio non deve obbligatoriamente coincidere con l’amministratore dei singoli condomini, ma ha l’obbligo di occuparsi delle parti comuni degli edifici.
La nomina può ricadere su uno degli amministratori dei singoli fabbricati oppure il regolamento può prevedere una turnazione annuale tra i vari amministratori.
Per quanto riguarda l’assemblea del Supercondominio, tutti i condomini possono partecipare, a meno che il regolamento non lo preveda.
Le delibere dell’assemblea hanno effetto immediato su ciascun edificio che ne fa parte.
Per il Supercondominio, devono esistere due tabelle millesimali:
- millesimi condominiali
- millesimi supercondominiali
Con i millesimi supercondominiali, si regolano le spartizioni della spesa tra gli edifici che compongono il supercondominio.
Ogni condominio deve avere un proprio conto corrente diverso da quello del supercondominio, in modo che non venga creata confusione tra i patrimoni dei singoli edifici e le parti in comune tra di essi.
Per lo scioglimento del supercondominio è necessario che vi sia un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei votanti e la metà del valore dell’edificio. Lo scioglimento può essere disposto anche dall’autorità giudiziaria, sotto richiesta di almeno un terzo del condominio.
E’ obbligatorio il Supercondominio?
Il supercondominio non è obbligatorio. È volontà delle parti decidere se, in presenza di più edifici costituenti un unico complesso, dare luogo alla formazione di un unico condominio, oppure formare condomini autonomi per ogni singolo edificio ed affiancare un supercondominio per la gestione delle proprietà e dei servizi comuni.
Il regolamento disciplina l’utilizzo dei servizi e beni comuni quali per esempio servizio di portineria, di riscaldamento, utilizzo degli spazi comuni, dei parcheggi.
Per avere maggiori informazioni, contatta Sbs Amministrazione Condomini Ostia.
