Le infiltrazioni di acqua in condominio sono un problema abbastanza frequente.
Le infiltrazioni di acqua sono dovute a delle carenze manutentive e causano un grave deterioramento dei rivestimenti del condominio.
E’ molto importante accertarsi delle infiltrazioni per rimediare al danni ed individuare il soggetto tenuto a sopportare i costi delle riparazioni e del risarcimento dei danni.
Ad esempio le infiltrazioni d’acqua dal soffitto possono provenire sia dalle tubature dell’appartamento al piano superiore, sia dalle strutture condominiali.
A seconda della provenienza del danno, ci si rivolge al soggetto interessato per la riparazione e risarcimento.
Se la causa dell’infiltrazione sia sconosciuta, bisogna avvertire i proprietari degli appartamenti confinanti . In seguito si concorda con essi un sopralluogo per stabilire la causa delle infiltrazioni e gli interventi da eseguire.
Se non si riesce a stabilire da quale tubo provenga l’infiltrazione, bisogna richiedere un intervento diagnostico, per individuare il punto esatto in cui è avvenuta la rottura e intervenire in modo mirato, senza procedere per tentativi ed errori.
Se le infiltrazioni riguardano tubature condominiali o altre parti comuni dell’edificio, l’amministratore di condominio si attiva per la riparazione del danno.
Non è necessaria la preventiva autorizzazione dell’assemblea condominiale.
Secondo l’art. 1135, secondo comma, del Codice Civile, l’amministratore non può ordinare le riparazioni senza autorizzazione dell’assemblea, salvo che gli stessi risultino urgenti.
Il proprietario dell’unità immobiliare danneggiata può chiedere il risarcimento dei danni causati al proprio appartamento ed ai propri beni.
Per ottenere il risarcimento è necessario quantificare il danno attraverso l’ausilio di un tecnico o provarlo mediante ricevute di pagamento effettuate per le riparazioni.
Si definiscono condominiali i tubi di scarico fino al collegamento con i tubi dei vari appartamenti e le tubazioni di adduzione sino a quanto non incontrano i contatori dei singoli condomini
Se invece la causa di infiltrazione nel condominio è dovuta alla fognatura esterna va detto che è di competenza condominiale la tubazione sino al punto di innesto con la fognatura stradale.
Se le infiltrazioni di acqua in condominio sono provocate dalla rottura di un tubo condominiale o di un altro bene comune, il responsabile è l’intero condominio.
Quando si è individuata la perdita, bisogna riparare il tubo. Ci sono due possibilità: una sostituzione classica oppure un intervento di relining.
La sostituzione classica prevede la demolizione dei muri per estrarre il vecchio tubo e sostituirlo con quello nuovo. I muri devono poi essere ricostruiti. L’intervento è più lungo, costoso e invasivo.
Il relining è un intervento rapido e non invasivo. Il tubo viene riparato senza demolire i muri perché si sfruttano i punti di accesso pre-esistenti e si crea un secondo tubo all’interno di quello danneggiato. Questo tipo di intervento dura pochi giorni, non disturba gli inquilini e non si produce né polvere né macerie.